Etiqueta: Passato prossimo

Participio passato irregolare – Esercizi

Esercizio 1

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Esercizio 2

Completa le frasi con i verbi dati.

Fai attenzione anchge ai verbi ausiliari

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Passato prossimo – ausiliari Essere e avere

Ausiliare avere….

Ioho comprato un telefono nuovo
Tuhai ballatoun ballo latinoamericano
Lui, lei, Leiha ascoltatouna canzone molto bella
Noiabbiamo vendutola nostra macchina
Voiavete dormitobene?
Lorohanno ricevuto il regalo di compleanno

Osserva:

Ho comprato una caffettiera.

Luigi, hai comprato una caffettiera?

Ignazio ha comprato una caffettiera

Nei tempi composti è il verbo ausiliare quello che cambia la sua coniugazione a seconda della persona che realizza l’azione.

Atte. il prof <3

Ausiliare essere…

Iosono andato – aalla festa
Tusei partito – aper l’Italia
Lui, lei, Leiè arrivato – aun’ora fa
Noisiamo usciti – equesta sera
Voisiete rimasti – ea casa oggi?
Lorosono saliti – ela montagna

Maria è andata a teatro ieri

Giovanni è andato a teatro ieri

Maria e Ilaria sono andate a teatro ieri

Giovanni e Giacomo sono andati a teatro ieri

Attenzione!

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Vai avanti o torna indietro!

4. Verbo ausiliare: ¿essere o avere?, verbi transitivi e intransitivi


  1. Introduzione al passato prossimo
  2. Participio passato regolare

Passato prossimo (II) – Participio passato regolare

Participio passato regolare

Nei tempi verbali composti, come il passato prossimo, il participio passato si usa come il verbo principale. È il verbo che dà l’azione alla frase.

Si forma con una struttura molto semplice:

Verbi in are                       Verbi in ere                             Verbi in ire

Parlare – Parlato                Ricevere – Ricevuto              Finire – Finito

In generale possiamo dire che il participio passato non cambia*. Si usa sempre lo stesso per tutte le persone. Questo è il motivo per il quale solo abbiamo le terminazioni -ATO -UTO -ITO Sarà il verbo ausiliare a cambiare a seconda del soggetto della frase.

  1. Ho parlato con Giovanni
  2. Hai parlato con Giovanni
  3. Ha parlato con Giovanni
  4. ecc.

*Cambia in casi specifici che si studiano dopo (pazienza!)

Per andare al post di introduzione al passato prossimo, fai click 

Il passato prossimo – Introduzione

Che cos’è?

Il passato prossimo è un tempo verbale composto, questo significa che si usano due verbi per esprimere un solo tempo verbale.

A cosa serve?

È il tempo passato di maggior uso nella lingua italiana.

Qual è la struttura?

Osserva le frasi:

  1. Ho parlato con Giovanni tutto il giorno.
  2. Sono andato a Firenze questo fine settimana.

I verbi in rosso sono i verbi ausiliari, questi non danno un significato alla frase, solo aiutano alla formazione del tempo composto. Nel caso dell’italiano abbiamo DUE verbi ausiliari, il verbo ESSERE e il verbo AVERE. Quando si usa ESSERE e quando si usa AVERE?…pazienza, questo si studia un po’ dopo… I verbi in blu sono i verbi principali. I principali sono i verbi che veramente danno il significato alla frase. 

Possiamo dire che la struttura del passato prossimo è la seguente:

Presente del verbo essere o avare (ausiliare)     +      Participio passato del verbo principale


Grammatica contrastiva:

Spagnolo

L’equivalente in spagnolo è il pretérito perfecto:

  1. He hablado con Giovanni todo el día.
  2. He ido a Florencia este fin de semana.

Osserva che la struttura è praticamente la stessa. Abbiamo un verbo ausiliare e un verbo principale. Nel caso della lingua spagnola usiamo solo un verbo HABER como ausiliare. 

 

Inglese

In inglese l’equivalente è il present perfect:

  1. I have talked with Giovanni all day long.
  2. I have gone to Florence this weekend.

Osserva che è la stessa struttura che in italiano e lo spagnolo. Il verbo to be è l’ausiliare e talk e go sono verbi principali.

Per capire meglio dividiamo lo studio del passato prossimo.

Andiamo avanti con il participio passato.

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