Che cos’è?

Il passato prossimo è un tempo verbale composto, questo significa che si usano due verbi per esprimere un solo tempo verbale.

A cosa serve?

È il tempo passato di maggior uso nella lingua italiana.

Qual è la struttura?

Osserva le frasi:

  1. Ho parlato con Giovanni tutto il giorno.
  2. Sono andato a Firenze questo fine settimana.

I verbi in rosso sono i verbi ausiliari, questi non danno un significato alla frase, solo aiutano alla formazione del tempo composto. Nel caso dell’italiano abbiamo DUE verbi ausiliari, il verbo ESSERE e il verbo AVERE. Quando si usa ESSERE e quando si usa AVERE?…pazienza, questo si studia un po’ dopo… I verbi in blu sono i verbi principali. I principali sono i verbi che veramente danno il significato alla frase. 

Possiamo dire che la struttura del passato prossimo è la seguente:

Presente del verbo essere o avare (ausiliare)     +      Participio passato del verbo principale


Grammatica contrastiva:

Spagnolo

L’equivalente in spagnolo è il pretérito perfecto:

  1. He hablado con Giovanni todo el día.
  2. He ido a Florencia este fin de semana.

Osserva che la struttura è praticamente la stessa. Abbiamo un verbo ausiliare e un verbo principale. Nel caso della lingua spagnola usiamo solo un verbo HABER como ausiliare. 

 

Inglese

In inglese l’equivalente è il present perfect:

  1. I have talked with Giovanni all day long.
  2. I have gone to Florence this weekend.

Osserva che è la stessa struttura che in italiano e lo spagnolo. Il verbo to be è l’ausiliare e talk e go sono verbi principali.

Per capire meglio dividiamo lo studio del passato prossimo.

Andiamo avanti con il participio passato.